La Metropolis di Muglialdo

Classica. «Mediatore tra il cervello e le mani deve essere il cuore». La pensava così il regista austriaco Fritz Lang sugli effetti disumanizzanti dell’industrializzazione, messi al centro del film “Metropolis”, il suo capolavoro, datato 1927, e proiettato stasera, alle 20.30, all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini”.
La serata, secondo appuntamento del ciclo “Il suono delle immagini”, realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, vedrà, oltre alla proiezione della pellicola, anche l’esecuzione dal vivo della colonna sonora di Gottfried Huppertz, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta dal maestro Gioele Muglialdo (Info: 011 8104653).
(A.G.)