9:34 pm, 5 Giugno 14 calendario

L Italia vola in Brasile nella valigia tanti dubbi

Di: Redazione Metronews
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La comitiva azzurra si è imbarcata ieri sera alle 23.59 da Fiumicino per Rio de Janeiro, dove è atterrata questa mattina all’alba. Nonostante lo scialbo pareggio con il Lussemburgo è stato tanto l’entusiasmo con cui i tifosi hanno salutato la squadra nel breve ritiro al “Parco dei Principi”, nel quartiere Parioli a Roma, prima della partenza.I dubbi restanoMa i dubbi, restano. Con sei pareggi e una sconfitta in sette partite, Prandelli ha imbarcato per Rio una valigia di dubbi. Si dirà: un classico delle vigilie pre-mondiali dell’Italia (Bearzot prima del mundial ‘82 vinse con uno striminzito 1-0 contro il Braga, squadra di serie B portoghese, nel ‘94 gli azzurri di Sacchi persero contro il Pontedera). Ma stavolta più dei risultati è lo stato fisico che preoccupa: contro il Lussemburgo la squadra è sembrata già stanca. In più, la comitiva  è partita con due sostituti (Mirante e Ranocchia) perchè Sirigu (botta al costato) è sotto osservazione così come Barzagli (tonsillite e febbre) e Paletta (affaticamento).  Giunta a Rio, la comitiva azzurra si è spostata a Mangaratiba, sede del ritiro. Il complesso che ospiterà staff e squadra, il Portobello Resort&Safari, si trova ai piedi di montagne coperte da una lussureggiante foresta tropicale. Domenica alle 17.30 (22.30 italiane) l’ultimo test: Italia-Fluminense a Volta Redonda.
(metro)
GLI AZZURRI REGIONE PER REGIONE
Il primo è Luis Monti, classe 1901, città natale Buenos Aires,  centrocampista. L’ultimo è Mattia Perin, classe 1992, culla a Latina, portiere. In mezzo altri 284 convocati ai mondiali nel corso delle 18 edizioni a cui l’Italia ha partecipato. Ottant’anni di Nazionale possono essere rivisitati studiando date e luoghi di nascita. Basta navigare nei siti come quello Fifa per scoprire tante curiosità. Per esempio, la distribuzione geografica degli azzurri. La parte del leone la giocano Lombardia (63 “mundial”), Lazio (30), Veneto (27), Emilia-Romagna e Toscana (25 a testa). Fanalino di coda la Basilicata (1, Franco Selvaggi, attaccante, di Pomarico, Matera). Ma ci sono anche 19 nati all’estero (tra cui Sivori, Altafini, Sormani, Wilson, Gentile, Di Matteo, Camoranesi). I portieri? Soprattutto veneti (7), tra i difensori vanno forte i friulani (11), l’Emilia-Romagna è terra fertile per le punte ( Schiavio, Biavati, Bulgarelli, Vieri, Inzaghi, Toni).
(massimiliano franceschetti)

5 Giugno 2014
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