Prandelli dice la sua Rossi non pronto

Cesare Prandelli non ci sta. E così, alla vigilia dell’ultima amichevole prima dei Mondiali (stasera a Perugia, contro il Lussemburgo, ore 20.30 diretta Rai Uno) il ct ha voluto dire la sua dopo la valanga di critiche seguita all’esclusione di Rossi e Destro dalla Nazionale.“Rossi sapeva già tutto””Con Rossi – ha raccontato – ci siamo incontrati prima di dare la lista dei 30 selezionati, l’ho avvisato che aveva giocato pochi minuti, ero andato per dirgli che non era nei 30, poi ho capito che era qualcosa di bello, di forte, un messaggio per tutti. In quel momento ho detto non sei nei 23, ma puoi essere una bella storia da raccontare. È stata una decisione difficile. Prima dell’ultima gara gli ho detto che da un punto di vista fisico andava tutto bene, ma che volevo vedere qualcosa in più in campo. Ho tolto anche Immobile, ma non ho visto quello che dovevo vedere. Mi sono sentito una grande responsabilità verso la mia squadra, era un rischio talmente grande che non me la sono sentita».
Il caso DestroPassi per Rossi. Ma come si può escludere Destro? «Gli ho chiesto la disponibilità a venire in Brasile a fare la riserva e mi ha detto “Ci penso” – ha spiegato il c.t. – Il giorno dopo è arrivato il colloquio definitivo. Ho comunicato a Mattia (Destro, ndr) che per noi è un giocatore importante e lo sarà ancora ma che le scelte sono scelte e vanno accettate. Ho preferito una punta esterna come Insigne. Poi gli chiesto la mail per dargli il programma (a cui si atterrà lavorando a Trigoria, ndr) perché fino al 12 giugno resta a disposizione della Nazionale.
Balotelli super«Balotelli sta benissimo, è affaticato dal lavoro, non è mai stato così bene. Lo troverete in una forma straordinaria». Parola di ct.
(metro)
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