Le Colline edizione 19 tornano in Festival

Festival. “Le vite di tutti”. Sarà questo il tema generale della diciannovesima edizione del “Festival delle Colline Torinesi”, in programma dal primo al 22 giugno con ventotto spettacoli per cinquantanove recite in dodici spazi, che indagherà non solo sui grandi protagonisti della vita, ma anche sui comprimari.
Il Festival sarà inaugurato domenica, a partire dalle 15, negli spazi del Teatro Astra da Antonio Latella. Il regista infatti per l’occasaione metterà in scena le cinque parti del suo “Francamente me ne infischio: Twins, Atlanta, Black, Match e Tara”, liberamente ispirate all’America di Rossella O’Hara, quella del romanzo di Margaret Mitchell come del film di Victor Fleming con Vivien Leigh e Clark Gable. È l’America del conflitto tra bianchi e neri che offre spunti interessanti per riflettere su quanto è successo in Europa nel secolo successivo, sull’odio anti-ebraico, ad esempio, delle dittature.
Una maratona teatrale che coinvolgerà il pubblico durante un’intera giornata, con intervalli durante i quali gli spettatori potranno usufruire di un buffet ispirato a Via col vento. Con “Francamente me ne infischio” Latella si è aggiudicato il Premio Ubu 2013 per la miglior regia e le tre interpreti dello spettacolo quello per la migliore attrice.
Da lunedì al 19 giugno, invece, in prima nazionale, a partire dalle 21.30, in piazza Castello la collaudata coppia Cuocolo/Bosetti, ossia l’Iraa Theatre di Melbourne, sempre in bilico tra teatro e performing-art, fantasia e autobiografia, proporrà il progetto speciale intitolato “The walk”, spettacolo di narrazione creato per il Festival realizzato non in una casa, come nelle loro abitudini per i precedenti spettacoli, ma in giro per la città, alla ricerca di un amico scomparso (Info: 011 19740291).
(Antonio Garbisa)