12:05 am, 26 Maggio 14 calendario

Armi civili e Ong

Di: Redazione Metronews
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Nicola Perrotti, Presidente dell’Anpam, Associazione nazionale di produttori armi e munizioni sportive e civili.
Un’associazione di produttori di armi che viene riconosciuta come Ong. Come é stato possibile? Le organizzazioni non governative sono pacifiste, umanitarie, contro ogni tipo di conflitto..Chiariamo subito un concetto, ovvero che tra armi da guerra e armi sportive e civili va fatta una distinzione di campo netta e imprescindibile. L’Onu ha presente questa differenza e applica eventuali pregiudiziali in maniera selettiva, come è giusto che sia, riconoscendo al nostro settore piena e totale legittimità. Esistono infatti diverse agenzie Onu la cui mission è quella di promuovere iniziative tese a contrastare il traffico illegale di armi in generale e in particolare anche di armi piccole e leggere. Proprio in questo contesto è necessario ampliare il dialogo, incontrando i Governi ma anche gli esponenti della società civile, rappresentata sia da organizzazioni ideologicamente contrarie a qualsiasi tipo di arma sia da quelle legate all’industria del commercio legale di tale prodotti.
Anche se vi occupate di armi non da guerra, ma sportive e civili, suona davvero una cosa strana. Cosa risponde a chi non ritiene giusto questo riconoscimento?Può suonare strano a chi non conosce bene le procedure internazionali di confronto, l’Italia in questo è sempre stata un po’ vittima di schieramenti manichei mentre all’estero il tavolo di discussione è aperto a tutti, perché valgono le competenze e la capacità di dialogo.
In questi giorni si sta parlando delle armi comprate su internet anche dai ragazzini…La vendita on-line di armi e munizioni in Italia è espressamente vietata. Stesso discorso a livello comunitario. Si fa riferimento ad una attività del tutto criminale già normata, che va quindi assolutamente combattuta dalle autorità competenti nel più breve tempo possibile oscurando i siti che pubblicizzano prodotti vietati. Tra l’altro queste pratiche illegali sono da sempre uno dei maggiori nemici del mercato legale e regolamentato.
 
(Luisa Mosello)

26 Maggio 2014
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