6:05 am, 22 Maggio 14 calendario

The Search film per non dimenticare

Di: Redazione Metronews
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Cinema – Hollywood addio, adesso la guerra è in Cecenia. Dove tutto è freddo, grigio e fango durante l’invasione russa nel 2000 ed è “The Search”, che riporta Michel Hazanavicius in concorso a Cannes (accolto anche con dei fischi nel giorno in cui Sergei Loznitsa racconta con Maidan la rivoluzione ucraina), dopo il trionfo di “The Artist”, interpretato dalla moglie Berenice Bejo in veste di funzionaria di una Ong che si imbatte in un ragazzino rimasto orfano e Annette Bening crocerossina che tenta di aiutare i civili nel massacro.Da dove è partito per svoltare così drasticamente?
«In realtà da “The search” di Fred Zinnemann, che forse non è un capolavoro ma è un film che mi ha sempre commosso. Ma il mio è  un rifacimento molto libero, tanto che al posto di Montgomery Clift c’è Berenice: invece di un soldato americano che raccoglie un bambino scampato ad Auschwitz, c’è un’infermiera che raccoglie un orfano».
Perché questa sostituzione?
«Volevo una donna perché rende efficacemente l’idea di una contrapposizione alla guerra e dei limiti delle azioni delle istituzioni durante guerra come quelle cecena in cui a pagare sono più di tutti i civili. E poi le donne sono le più coraggiose, sempre per la vita».
Si era stancato della commedia?
«Sì e ho approfittato del successo di “The Artist” perché  prima nessuno mi avrebbe fatto fare un film del genere. La guerra in Cecenia mi ha sempre interessato e credo sia importante ricordare una guerra crudele che dimostra come non sempre sono i buoni a vincere e come spesso la comunià internazionale è assente». 
(silvia di paola)

22 Maggio 2014
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