Nuovo Cda di Acea Marino in difficolt

«Per la posizione di Ad ho scelto una persona (Alberto Irace, ndr) premiata come miglior manager europeo nel settore delle multiutility. Ho indicato alla presidenza una donna (Catia Tomasetti)  tra le migliori esperte in giurisprudenza nella gestione delle risorse idriche ed elettriche». E ancora: «Credo che il Pd sia assolutamente soddisfatto dei nomi che ho proposto». Così il sindaco Marino ha difeso dai microfoni di Teleroma 56 la rosa di candidati per il futuro Cda di Acea, che comprende i consiglieri Elisabetta Maggini, figlia di un costruttore romano, Paola Profeta, docente presso la facoltà di Scienza delle finanze alla Bocconi, e l’avvocato Franco Paparella, che ha lavorato alla procedura fallimentare di Alitalia.
Ma i nomi non hanno certo entusiasmato il Pd e Sel: il capogruppo Dem in Campidoglio Francesco D’Ausilio, e il segretario romano del partito Lionello Cosentino hanno parlato di «scelte al di sotto delle aspettative», mentre il capogruppo capitolino di Sel ha bollato la rosa come un insieme di nomi calati dall’alto. La Commissione Bilancio ha dato l’ok ai nomi proposti da Marino, ma il Pd ha stilato un documento in cui reputa «inadeguate» le scelte del sindaco. Una tegola per Marino, di nuovo in difficoltà con la sua stessa maggioranza.
(Metro)