Bilancio stangata su parcheggi e Ztl

Nel bilancio 2014, di cui si è tornati a discutere ieri nella cabina di regia del Campidoglio è ormai certa la “stangata” strisce blu e tariffe per la Ztl. La sosta a pagamento in centro salirà dagli attuali 1,20 euro a 1,50, mentre i residenti nelle aree a traffico limitato, che oggi pagano 90 euro per 5 anni potrebbero pagare tre volte in più la cifra attuale. Gli aumenti sono stati confermati ieri dall’assessore capitolino ai trasporti Guido Improta, che ha ribadito tagli per 15 milioni di euro verso Roma Tpl (che gestisce il 20% dei bus di linea) e di Roma Metropolitane. All’ordine del giorno c’è anche la sepending review sugli stipendi dei dipendenti comunali, che non riguarderebbe solo i cosiddetti salari accessori (straordinari e indennità che arricchiscono le buste paga di circa 200 euro su compensi mensili che si aggirano  intorno ai 1.200 euro). «Dobbiamo ripensare tutto il sistema dei contratti decentrati» ha spiegato infatti Alessandra Cattoi.
Un’ipotesi che riaccende le polemiche mai sopite con i dipendenti pubblici, i quali minacciano lo sciopero il 6 maggio. Ma tra tanti tagli ci sono 36 milioni di euro in più per l’emergenza abitativa, da destinare a buoni-affitto da circa 7-800 euro a famiglia e consentire al Comune di dismettere gli affitti dei residence, che costano 35 milioni l’anno. Nel frattempo procede il lavoro in Parlamento per approvare il dl Salvaroma, che sblocca 590 milioni da consegnare al Campidoglio per avviare la procedura di rientro dal debito e, contestualmente il passaggio dalla gestione commissariale del Bilancio a quella ordinaria.
(Metro)