6:03 am, 24 Aprile 14 calendario

Mia si perde nel deserto

Di: Redazione Metronews
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Per trovare il vostro mondo andate oltre il mondo. Da Alice Springs, nel 1975 cittadina da  5mila abitanti sperduta in mezzo al nulla, all’Oceano indiano. Sono 2700 km nel deserto australiano. Tanti ne sono serviti all’allora 25enne Robyn Davidson per riempire il vuoto che aveva dentro e capire chi fosse veramente. Oltre 2700 km a piedi accompagnata solo dal cane Diggity e quattro cammelli. Un’avventura divenuta un reportage di Nation Geographic, un best sellers e ora il film “Tracks” di John Curran (da oggi al cinema). L’australiana Mia Wasikowska, già splendida Alice per Burton, è la protagonista voluta dalla stessa Davidson folgorata dal suo ruolo in  “In Treatment”.
Wasikowska, conosceva questa incredibile storia?
Non avevo letto il libro, ma l’avevo sentita ed è stato davvero strano interpretare un personaggio  vivente che si spinge oltre i limiti, in una sfida che è un’autopunizione e una fuga.
Cosa ha amato di più di questa donna?
Il suo essere fortissima, sia nel corpo che nell’anima, sempre a un passo dall’abisso.
Anche il film è stato un’avventura?
Un’avventura in mezzo alla polvere e al sole, in un luogo incontrollabile, dove i ritmi del set non  consentivano di abbandonarsi. E ho temuto che il film non si facesse, dato che per un paio d’anni tutto è stato in bilico.
silvia di paola

24 Aprile 2014
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