Ucraina quando il conto lo pagano i bambini
Non bastessero gli scontri, il rischio default ed un clima che solo eufemisticamente si può definire di forte tensione internazionale, il nuovo governo ucraino ha chiesto a tutti i ministeri tagli del 30% ai budget. Verranno quindi applicati anche alla sanità, anche se non si conoscono ancora le voci interessate. L’allarme è stato l’anciato dall’Ong “Soloterre”. Per l’oncologia pediatrica la situazione rischia di diventare drammatica.Le cure con le lotterie I conti sono presto fatti e testimoniano una situazione allarmante. Per i tumori infantili servirebbero 385 milioni di grivne (25 milioni di euro) solo per le spese dei farmaci. Il precedente governo aveva stanziato solo 50 milioni di Uah (3 milioni di euro) a cui se ne dovrebbero aggiungere altri 176 (12 milioni a novembre, con la distribuzione dei ricavi delle lotterie. Medicinali già finitiI medicinali per il 2014 però non sono ancora arrivati. Al reparto di oncologia pediatrica dell’istituto del cancro di Kiev, il principale del Paese, alcuni chemioterapici sono già finiti. E non si ha notizia di nuove forniture. Va detto che il cancro in Ucraina è la quarta causa di morte infantile. I tassi di sopravvivenza sono bassi rispetto agli standard europei ( 55% contro 75-85%) per carenza strutturale di medicinali e strumentazioni. Le diagnosi tardive sono tante e i bambini spesso arrivano in ospedale con tumori avanzati. «Senza farmaci – l’allarme di “Soloterre” – saranno i primi a morire.
(metro)
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