8:01 pm, 10 Aprile 14 calendario

Autobomba in Grecia nel giorno dei bond

Di: Redazione Metronews
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Grecia. La Grecia è tornata ieri a finanziarsi sui mercati internazionali dopo un esilio durato 4 anni. Ma la giornata è stata “salutata” da un’autobomba che, senza provocare feriti, è esplosa davanti alla sede di Atene della Banca centrale. Il ritorno sui mercati è stato comunque un successo, con la collocazione di 3 miliardi di euro di bond quinquennali a un tasso del 4,95%, inferiore al previsto 5-5,25%. L’emissione ha interessato 550 investitori (per il 90% stranieri) per una domanda totale di 20 miliardi di euro.
Un rendimento appetibile
Si tratta di un rendimento appetibile in uno scenario di tassi di interesse ultra-bassi. Secondo il governo di Atene l’asta di ieri rappresenta l’inizio della fine dell’era dei salvataggi. «La Grecia – ha commentato il vice premier, Evangelos Venizelos – si sta lasciando alle spalle il salvataggio e la crisi». «Il ritorno della Grecia sui mercati è una buona notizia e un segnale incoraggiante per la Grecia e per l’intera Europa», ha aggiunto un portavoce della Commissione Ue. Sono scattate, intanto, le indagini sull’autobomba. La vettura, parcheggiata sul marciapiede di fronte alla sede della Banca centrale, nelle immediate vicinanze di un ufficio della “troika” (Ue, Bce e Fmi) è esplosa all’alba. Una telefonata a un quotidiano locale, circa 45 minuti prima dell’attentato, aveva però preannunciato l’esplosione, comunicando che l’auto conteneva 70 chili di esplosivo. L’attentato ha subito fatto rafforzare le misure di sicurezza nella capitale greca, anche in vista del previsto arrivo oggi in città della cancelliere tedesca, Angela Merkel.
 
(Metro)

10 Aprile 2014
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