La nostra Societ malata di egotismo

Milano. “La società. Tre atti di umana commedia”. Con questo spettacolo – il quinto – la Compagnia MusellaMazzarelli debutta stasera (repliche fino al 13 aprile) ai Filodrammatici.
Cos’è “La Società” per Paolo Mazzarelli?E’ il racconto, tramite una storia di amicizia, di quelli che sono i meccanismi malati che portano alla rovina la grande società.
A quali meccanismi si riferisce?A quelli che entrano in gioco non appena la parola “io” viene messa davanti alla parola “noi” per una salvezza egoistica personale.
Per la prima volta portate in scena una commedia in tre atti scritta e pensata per quattro personaggi….Per noi è una novità assoluta partire da un testo scritto di stampo eduardiano. I protagonisti sono tre uomini, di cui uno vuole fare cultura, uno soldi e l’altro, più cerchiobottista, che fa da collante fra i due.
Poi c’è una donna…Una badante rumena che, malgrado la sua ambiguità, resta la nota più pulita e più pura rispetto all’energia maschile.
Per lei le donne sono più pure degli uomini?Diciamo che fino a pochi anni fa erano meno “guerriere”…
(Patrizia Pertuso)