6:04 am, 4 Aprile 14 calendario

I vitalizi non si toccano Battaglia in Lombardia

Di: Redazione Metronews
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Luciano Valaguzza, ciellino, ex consigliere regionale della Lombardia, guida la pattuglia dei detentori di vitalizi (221) che si oppongono ad una drastica riduzione del 20% degli stessi decisa all’unanimità dal Consiglio regionale. Il suo è quello più consistente, 6315 euro al mese. «Sì ma lordi».Valaguzza, la vostra battaglia è piuttosto impopolare di questi tempi, cerchi di convincermi che avete ragione voi. Con quello che si legge sui rimborsi direi che gli sprechi non sono certo quelli dei miei 6000 euro lordi dopo 17 anni in consiglio. Tutti noi se avessimo continuato le nostre professioni avremmo guadagnato di più. Sicuro? Tutti tutti?Va beh, diciamo in media. Comunque noi siamo disposti a fare la nostra parte.  E come? Non accettate il principio di ricevere in base ai contributi versati,  in certi casi irrisori, nè il taglio del 20%. I contribuiti noi li abbiamo versati, è la Regione che non ha mai versato la sua quota del 24%. Noi siamo disposti ad adeguarci alla legge finanziaria nazionale che ha stabilito un contributo di solidarietà  per 3 anni dal 6% in su per le pensioni d’oro, ossia quelle che superano di 14 volte il minimo di 450 euro. Sa che se si applica ai nostri vitalizi, nessuno supera quel tetto? Vada a vedere le altre regioni, per esempio in Puglia, lì sono più alti. E allora come fate?Ci autoriduciamo il tetto, invece di 14 volte magari  anche 7 per fare la nostra parte. E vorremmo metterli in un fondo trasparente, magari per delle borse di studio. Un po’ come i grillini. Generoso, però è solo per 3 anni, mentre qui si chiedeva una riduzione permanente.Quello non si può fare, perchè se facciamo ricorso vinciamo di sicuro noi. Paola Rizzi @paolarizzimanca

4 Aprile 2014
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