Moda green A lezione di recupero

Formazione – La filosofia del recupero come cifra stilistica delle creazioni di moda. È quella adottata da alcuni stilisti italiani che hanno deciso di trasmetterla agli studenti delle scuole superiori nel corso dell’incontro “La moda che visse due volte. Il bello e sostenibile dell’artigianalità italiana”, organizzato da Stefano Dominella, direttore di Modartech. «Le tendenze contemporanee della moda e gli sviluppi nel mercato – è stato detto – sono sempre più concentrati sull’ecosostenibilità, sul riciclo creativo dei materiali e naturalmente sull’impatto delle produzioni sull’ambiente, parole entrate a far parte del vocabolario del mondo fashion. Una filosofia che si traduce nell’utilizzo di abiti e di accessori simbolo di una filosofia sempre più green. Come Moltosilvia, il marchio creato dalla stilista Silvia Pizzoli: il suo punto di partenza sono i foulard  dalle fantasie esplosive, merletti d’antan,  tagliati e riassemblati, che  si trasformano in accessori o abiti. Fra le richieste di brevetto che riguardano tecnologie sostenibili nel settore tessile-abbigliamento, su 1.170 domande depositate presso l’apposito Ufficio europeo, il 6,5% sono italiane.
Borse di studioModartech ha lanciato leborse di studio. Un bando che, attraverso un contest creativo, permette di poter accedere in forma gratuita ad alcuni corsi proposti dall’Istituto (www.modartech.com). L’iniziativa è per gli studenti dell’ultimo anno delle scuole di moda e design.
(metro)