6:03 am, 2 Aprile 14 calendario

Eugenio Finardi fibrillante

Di: Redazione Metronews
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Torino. A fine gennaio ha pubblicato “Fibrillante”, il suo primo album d’inediti in italiano dopo 15 anni. Non che in tutto questo tempo Eugenio Finardi sia stato a oziare. Tutt’altro. Ha suonato blues, fado, classica. «Perché m’ero stufato di fare il Finardi classico e non volevo rimanere prigioniero di un cliché». Poi, la voglia di tornare sui suoi passi, con l’aiuto di una giovane band e la produzione del “subsonico” Max Casacci.
Così è nato “Fibrillante”, un lavoro stile anni Settanta, dalle sonorità jazz-rock, molto apprezzato da pubblico e critica: «È un disco di lotta. Io non mi rassegno a questo nuovo Medioevo, dove pochi hanno le ricchezze e gli altri sono servi della gleba. Ci vorrebbe un cambiamento globale», spiega.
Canzoni energiche e grintose, dai risvolti socio/politici, che domani ascolteremo all’Hiroshima (ore 22, euro 15) assieme a classici come “Non è nel cuore”, “Diesel”, “Extraterrestre” e “Musica Ribelle”.
Il cantautore milanese, inoltre, ha lanciato sul suo profilo facebook (dove ha appena raggiunto i 50 mila fan) un contest per offrire la possibilità alle giovani band di aprire i suoi concerti.
Oggi alle 16, alla Feltrinelli di Porta Nuova, invece, “firmacopie” col rapper Rocco Hunt che presenterà l’album “’A verità”. Rap anche in serata alle Officine Corsare con Alp King, Paolo Parpaglione e Dj Koma (ore 22, gratis). 
(Diego Perugini)

2 Aprile 2014
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