Oscura immensit sbarca al Gobetti

Torino. Tratto dal romanzo “L’oscura immensità della morte” di Massimo Carlotto, sarà, da stasera al 6 aprile, al Teatro Gobetti “Oscura immensità” con Giulio Scarpati e Claudio Casadio duretti da Alessandro Gassmann. Sulla scena una fatto di cronaca realmente accaduto con una donna e un bambino che, presi in ostaggio da due malviventi nel corso di una rapina, moriranno. Silvano Contin, padre e marito, verrà così condannato a vivere tra sentimenti di rabbia, desiderio di vendetta, scoraggiamento e disperazione.
Una forma di prigionia che condividerà con uno dei colpevoli, condannato alla detenzione fino alla fine dei suoi giorni. In realtà, una riflessione tra ragione, politica, religione, filosofia alla ricerca di una risposta sufficientemente esauriente e in grado di soddisfare coloro che hanno sofferto il danno irreparabile della perdita di un loro caro. In entrambi finiranno per prevalere sentimenti ancestrali che offuscano, accecano, trasformando l’esistenza in una oscura immensità, come il titolo della pièce.
Un limbo esistenziale dove il confine tra bene e male non sembra essere perfettamente tracciato, ma che, alla fine, si mostrerà come una sottile linea destinata a far sì che i ruoli si possano anche invertire, con le vittime diventate carnefici e i carnefici vittime (Info: 011 5169555).
(Antonio Garbisa)