Gavin DeGraw live ai Magazzini

Milano. I più attenti lo ricorderanno, un po’ di anni fa (era il 2003), protagonista di una superhit come “Chariot”, orecchiabile ballata pop  catapultatasi ai vertici delle classifiche. Un brano che anche in Italia visse il suo momento d’oro. Dopo quel clamoroso debutto la storia di Gavin DeGraw ha proseguito con altri interessanti lavori sulla falsariga di una canzone d’autore aperta a varie influenze. L’artista americano approda stasera ai Magazzini Generali (ore 21, euro 34.50) col suo ultimo cd, “Make A Move”, uscito lo scorso ottobre, registrato a Los Angeles con produttori doc e un folto stuolo di ospiti. In scaletta spiccano i singoli “Best I Ever Had” e “Make A Move”,   l’intensa “Everything Will Change” e “Finest Hour”, scritta con Ryan Tedder, leader dei OneRepublic.
Tutt’altro genere al Magnolia dove ritroveremo i Public Service Broadcasting,  duo britannico ideatore di un concept singolare, che unisce effetti elettronici, strumentazione analogica e voci campionate da vecchi filmati inglesi (ore 22.30, euro 7 con tessera Arci).
Di culto anche il concerto al Biko che vedrà protagonisti gli americani indie-rock Deerhoof (ore 22, euro 10 con tessera Arci).
Nel pomeriggio alla Feltrinelli di piazza Piemonte, ore 18.30, Ivano Fossati presenterà il suo primo romanzo “Tretrecinque”. 
(Diego Perugini)