Acqua all arsenico Indaga la Procura

Sulla presenza di arsenico nell’acquedotto Arsial, che serve diversi quartieri a Nord di Roma, indaga la Procura. Ieri a piazzale Clodio è stato infatti aperto un fascicolo, per ora senza indagati e senza notizia di reato. Si tratta di accertamenti per verificare eventuali responsabilità che saranno affidati al procuratore aggiunto Roberto Cucchiari, competente  in materia di reati ambientali. È probabile anche che nei prossimi giorni la Procura disponga una consulenza tecnica. L’apertura del fascicolo è stata preceduta da diversi esposti depositati in tribunale dalle associazioni dei consumatori e dei residenti.
Il portavoce di Primavera nazionale coordinamento RomaNord, Riccardo Corsetto, ieri ha spiegato: «Abbiamo presentato un esposto alla magistratura  per verificare se il mancato allarme dell’amministrazione capitolina alla cittadinanza di Roma costituisca reato penale». Sulla vicenda ieri è intervenuto anche Paolo Masini, assessore capitolino ai lavori pubblici: «Il problema dell’arsenico nell’acquedotto Arsial era nota dal 2012, e riguarda 500 utenze. Il Comune, nel disporre il divieto di utilizzare l’acqua in questi giorni, ha avviato l’iter per sbloccare una situazione che durava da anni».
(Metro)