6:05 am, 28 Febbraio 14 calendario

La Crimea s infiamma e indice un referendum

Di: Redazione Metronews
condividi

Ucraina – Nel giorno in cui Arseny Yatseniuk ha presentato al Parlamento di Kiev il suo programma come nuovo premier di transizione in Ucraina, s’infiamma la Crimea. A Sinferopoli, capitale della repubblica autonoma russofona, un commando armato e in tuta mimetica ha preso il controllo del Parlamento e del governo locale. Il Consiglio supremo ha destituito il governo della Crimea e ha indetto per il 25 maggio un referendum sullo status della penisola per accrescere l’autonomia da Kiev. In risposta alle tensioni in Crimea, il ministro dell’Interno ad interim, Arsen Avakov, ha messo in allerta le forze  speciali.
Da Kiev è arrivato anche un monito a Mosca: il presidente ad interim Oleksander Turchinov, ha avvertito i russi che «qualsiasi movimento militare al di fuori della base» navale di Sebastopoli, «ancor più se avverrà con le armi, sarà visto come un’aggressione militare». L’incaricato d’affari russo è stato convocato per invitare Mosca a rispettare l’integrità  territoriale della repubblica ex sovietica. Nelle stesse ore l Parlamento, ha confermato la nomina di Yatseniuk, fedelissimo di Yulia Tymoshenko, come premier per la transizione. L’ex ministro dell’Economia ha avvertito che il nuovo esecutivo dovrà prendere «decisioni estremamente impopolari» per guidare il Paese attraverso la crisi economica e si è impegnato a rispettare i diritti della minoranza russofona.
Intanto Yanukovich ha rilasciato una dichiarazione sostenendo che è ancora lui il «presidente legittimo» e ha chiesto alla Russia garanzie per la propria incolumità rispetto agli «attacchi degli estremisti».
(metro)

28 Febbraio 2014
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo