9:23 pm, 27 Febbraio 14 calendario

Torino i commercianti raccontano la mafia

Di: Redazione Metronews
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Per i commercianti torinesi la presenza mafiosa in città non è pervasiva e la mafia è attiva soprattutto nel traffico di stupefacenti, negli appalti, nel settore edile e nell’usura. Questa la percezione del fenomeno “misurata” da un’indagine  del Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino per il Comune. Risposte chocAnche se l’esito di recenti operazioni giudiziarie ha reso palese il fenomeno, i commercianti non sono stupiti: il 63% risponde «non mi sono stupito, perché si sapeva già». Ma, alla domanda «sarebbe disposto a testimoniare in un processo con imputati mafiosi?», solo uno su cinque risponde affermativamente, mentre il 43% lo ritiene possibile solo a condizione di tutele certe, e ben il 37% si dichiara non disponibile, soprattutto per paura, o perché «lo Stato non lo merita». L’indagine “Criminalità organizzata, contesto di legalità e sicurezza urbana” evidenzia anche che la corruzione economica e politica è percepita dai commercianti torinesi come uno dei fattori che favoriscono la diffusione delle mafie al Nord.
Vigile anti racketPer questo Fosca Nomis, presidente commissione Antimafia, e Giuliana Tedesco, assessore alla Polizia municipale, hanno annunciato corsi di formazione per i vigili sul contrasto a usura e racket, “sconosciute” alla maggiore parte degli operatori economici intervistati.rebecca anversa

27 Febbraio 2014
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