12:05 am, 24 Febbraio 14 calendario

Due colpi alla testa Freddato pregiudicato

Di: Redazione Metronews
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Riverso all’interno della sua 500 bianca in via Caduti di Marcinelle (zona Lambrate), vicino al centro commerciale. Così è stato ritrovato sabato notte Pietro Mannisi, italiano di 63 anni con molti precedenti alle spalle. Secondo i primi rilievi, l’uomo sarebbe stato ucciso da due colpi di pistola, una semiautomatica, anche se il killer ne avrebbe esplosi molti di più.
Sul parabrezza, secondo i testimoni, erano evidenti numerosi fori di proiettile. All’interno della vettura sono stati ritrovati gli effetti personali della vittima, indizio che chi ha ucciso non l’ha fatto per rapina. La vittima era originaria della provincia di Potenza, ma abitava a Sesto San Giovanni con la moglie con cui ha avuto due figli.
Nullafacente, Mannisi aveva numerosi precedenti, tutti per reati legati alla droga o contro il patrimonio. L’ultima volta era uscito dal carcere nel 2004. Per i carabinieri però la vittima non sarebbe una figura criminale di spicco e al momento non escludono alcuna ipotesi.
Gli investigatori stanno vagliando i tabulati telefonici per capire gli ultimi movimenti di Mannisi. A ritrovare il cadavere e allertare il 118 è stato un passante che ha notato il corpo all’interno dell’auto e i fori di proiettile sul parabrezza. Nello stesso luogo l’8 dicembre 2012 fu ritrovato un altro cadavere, quello del confidente della polizia Ivan Casetto, ma per gli inquirenti non ci sarebbero connessioni tra le due morti. 
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24 Febbraio 2014
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