Adesso Putin ha davvero paura

Ucraina. «La colpa della violenza ha due responsabili: Yanukovich e la Russia». Non ha dubbi Anton Shekhovtsov, accademico ucraino esperto di politica. «Yanukovich non sarebbe stato in grado di attaccare i manifestanti senza l’ok russo – prosegue – e ci tiene al prestito da 2 miliardi di dollari. Dopo aver incontrato Putin a Sochi è tornato a casa ed ha accentuato la repressione».
Perché la Russia appoggia un presidente screditato?
A Mosca non interessa in realtà Yanukovich, ma il controllo della parte orientale e meridionale dell’Ucraina. La Russia sta dando vita alla sua Unione Eurasiatica, che non funzionerebbe senza comprendere almeno una parte dell’Ucraina. Per questo Putin si è opposto al partenariato tra Ucraina e UE.
I manifestanti, vista la situazione molto pericolosa, torneranno a casa?
No, resteranno in piazza. Questa è una battaglia per l’indipendenza ucraina. Abbiamo avuto l’indipendenza dal 1991, ma solo sulla carta. Ora la gente la vuole davvero. Non è solo questione dell’accordo con l’UE. Per questo Putin ha così paura: sa che se gli ucraini riusciranno a rovesciare il governo, poi potrebbero farlo i russi.
 
(Elisabeth Braw, Metro World News)