10:39 pm, 20 Febbraio 14 calendario

Il Festival non decolla Attesi i duetti dei big

Di: Redazione Metronews
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Sanremo – Con un omaggio al maestro Claudio Abbado si è aperta la terza serata di questo festival (tra nostalgia e amarcord), fatto di canzoni che difficilmente si ricorderanno. Salvo eccezioni che hanno la voce di Renga, Gualazzi, Sarcina, Ferreri e del giovane Zibba. Forse perché su tutti dominano i siparietti della coppia Fazio-Littizzetto, e le battute di Luciana (“Noemi ha fatto la tinta e l’ha sbagliata: pare un piatto di spaghetti alla puttanesca”) che si lascia andare pure a un “vaffa…”. E vai col discorsetto sulle disabilità: solo l’esibizione del ballerino disabile buca lo schermo, insieme al flash mob degli Shai Fishman and the a cappella all stars… Alla faccia della musica!
Rubino scende per primo nell’arena dell’Ariston con la sua simpatica “Ora”, poi tocca a Giusy Ferreri (Ti porto a cena con me). Intanto il televoto è partito per la prima graduatoria dei campioni. Ma lo spettacolo non decolla neppure se Frankie Hi-Nrg “Pedala”; va un po’ meglio col più movimentato duo Gualazzi & The Bloody B. (Liberi o no). Cristiano De André (Il cielo è vuoto) non convince. Mentre imperversa la retorica sulla bellezza secondo Fabio&Luciana, neppure l’astronauta Parmitano può portare in alto la kermesse. Ma ci prova prima Renzo Arbore, monumento della tv italiana, premiato dalla Rai per le sue storiche trasmissione (contento che “questo non sia un premio alla memoria”, dice ridendo), accolto dal boato del pubblico in sala. Certo andrà meglio stasera coi duetti dei big con Tommy Lee, Zucchero, Paolo Conte, Fossati & Co…
(Orietta Cicchinelli)

20 Febbraio 2014
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