11:20 pm, 11 Febbraio 14 calendario

Tra Letta e Renzi staffetta a un passo

Di: Redazione Metronews
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Roma. Le frasi mattutine di Matteo Renzi hanno anticipato il leit motiv della giornata. Il sindaco di firenze e n° 1 del Pd prenderà il posto del presidente del Consiglio Enrico Letta? La sensazione è forte. «La batteria è scarica? Decidiamo se va ricaricata o cambiata». Parole che pesano come macigni quelle pronunciate ieri da Renzi alla riunione del gruppo del Pd della Camera e che hanno messo subito al centro la questione della durata del governo guidato da  Letta. Il Presidente del Consiglio ha risposto a Renzi con una visita al Quirinale definita “un rapido incontro con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per metterlo al corrente di questioni urgenti di governo prima della partenza del capo dello Stato per Lisbona”. Resta forte la sensazione che si tratti di ore decisive per le sorti dell’esecutivo. In pratica restano due le  vie da percorrere: un nuovo governo Letta o una staffetta tra l’attuale inquilino di palazzo Chigi e il segretariodel Pd. Tesi in qualche modo avallata dalle parole pronunciate da Napolitano in serata: «Mi pare che adesso la parola sia al Pd». Renzi  intanto ha deciso di anticipare la Direzione del Pd sulle sorti dell’esecutivo a giovedì: «La domanda è – ha spiegato- il governo così com’è aiuta il percorso delle riforme o no?». Intanto Alan Friedman, autore del libro “Ammazziamo il Gattopardo”, alla base della bufera politico-istituzionale di queste ore  (ovvero i presunti contatti tra il Presidente della Repubblica e Mario Monti), risponde indirettamente al Giorgio Napolitano che aveva definito la questione “solo fumo”. «Non ho nessuna intenzione di criticare Napolitano, faccio  il giornalista». Poi però una bordata: «Ho due ore di Monti inedito».
(C. Cr.)

11 Febbraio 2014
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