Trappola mortale con Tedeschi Co

Torino – Un giallo che a Broadway è stato rappresentato per cinque anni consecutivi dopo la prima (il 26 febbraio 1978 al Music Box Theatre) con un totale di 1793 repliche. È Trappola mortale di Ira Levin, da domani al 16 all’Alfieri con la traduzione di Luigi Lunari e l’adattamento di Ennio Coltorti, anche regista dello spettacolo. A reggere la suspense del testo, che nell’82 divenne anche un film di successo per la regia di Sydney Lumet e con Michael Caine e Christopher Reeve, un trio d’attori amati dal pubblico come Corrado Tedeschi, Ettore Bassi e Miriam Mesturino. Sul palco un perfetto gioco a incastri di umorismo e di forte tensione narrativa dove computer e tecnologia sostituiranno, nella versione di Lunari, le vecchie macchine da scrivere per rendere ancora più avvincente questo giallo definito dalla critica “due terzi thriller, un terzo commedia”.
Sulla ribalta la storia di Sydney Bruhl, commediografo ormai finito, incapace di dare tensione e drammaticità ai testi che porta in scena. La prima del suo ultimo spettacolo, un giallo, è un incredibile fiasco. E forse solo un nuovo inatteso successo potrebbe salvare la sua reputazione di scrittore e l’occasione d’oro gli viene offerta dal giovane Clifford Anderson che ha terminato un giallo avvincente: trappola mortale. Ma si capirà così che dentro ogni trappola se ne nasconde un’altra, come dentro ogni uomo non esiste un’anima sola.
Info. 0115623800.
(Antonio Garbisa)