6:03 am, 7 Febbraio 14 calendario

Charlotte Gainsbourg Ecco il mio lato esibizionista

Di: Redazione Metronews
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Cinema – Il sesso triste di Lars von Trier, grande autore, capace d’ogni poesia ma anche d’ogni pornografia. Ma mai come in questo Nymphomaniac (la cui I parte sarà presentata in versione integrale alla Berlinale per arrivare a marzo nei nostri cinema) che mescola attori e pornoattori, la timida Charlotte Gainsbourg e il talentuoso Stellan Skarsgard, ma anche Willem Dafoe e Shia Labeouf a star dell’hard e tratteggia la storia selvaggia del viaggio erotico di una donna dalla sua nascita ai 50 anni, partendo dal racconto che la protagonista ninfomane con la faccia fragile della Gainsbourg fa all’uomo che la raccoglie sanguinante in un vicolo.
Ma come ha fatto la timida Charlotte a girare otto capitoli di un film che offre un vero e proprio esercizio di sfrenate varianti sessuali?Quando Lars me lo propose credevo scherzasse. Avevo già lavorato con lui e avrei voluto continuare. Per questo sono andata oltre la mia timidezza.
E in che modo?Io come molte timide ho un lato esibizionistico che ho tirato fuori, ma ho anche avuto la certezza che non avrei girato scene porno pur se magari qualche spettatore penserà che sono io. Le ho persino dovute scegliere perché era chiaro che mi sarei spogliata, ma loro avrebbero fatto sesso al posto mio, un rapporto strano, ma mai complice. Facevamo lavori differenti.
Tutto chiaro. Ma per Lars?Per lui il porno è un modo di parlare, ma il film è molto intellettuale pieno di riferimenti all’arte,alla religione, alla cultura.
(Silvia Di Paola)

7 Febbraio 2014
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