6:03 am, 28 Gennaio 14 calendario

Non si sa come Tutta colpa dell amore

Di: Redazione Metronews
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Milano – L’ultimo Pirandello. Perché “Non si sa come”, pièce scritta dal grande drammaturgo siciliano nel 1934, lo stesso anno nel quale gli fu conferito il Premio Nobel per la Letteratura, precede “I giganti della montagna”, l’opera rimasta incompiuta. E, da stasera al 2 febbraio, ad andare alla riscoperta al Grassi di “Non si sa come” saranno il regista Federico Tiezzi e uno degli attori più intensi della scena italiana, Sandro Lombardi, incuriositi da questo Pirandello “minore” che indaga i delitti innocenti dell’animo umano. In realtà, una riflessione scenica sull’ebbrezza e sulla tortura dell’amore che vedrà protagonisti anche Pia Lanciotti, Francesco Colella, Elena Ghiaurov e Marco Brinzi.
Il sipario si aprirà su un quadretto di genere idillico, con i protagonisti, appartenenti a una borghesia agiata, che conducono una vita disinvolta tra tavolini-bar e mobili da giardino. Al centro del dramma, Romeo Daddi che cederà alla passione per Ginevra, moglie dell’amico Giorgio. Romeo si renderà conto di quanto sia facile commettere un atto che forse può rivelarsi colpa, senza averne responsabilità, perché il fatto è accaduto “non si sa come”, da cui il titolo della pièce. Da qui partirà una sorta di seduta freudiana di gruppo in cui Tiezzi riuscirà a coinvolgere lo spettatore alle prese con due io dentro sé, uno nemico all’altro (Info. 848800304).
(Antonio Garbisa)

28 Gennaio 2014
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