6:05 am, 23 Gennaio 14 calendario

PM10 SOTTO I LIMITI UE NON ERA MAI SUCCESSO

Di: Redazione Metronews
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Per la prima volta da quando si misura la qualità dell’aria, Milano rientra in uno dei parametri stabiliti dall’Ue per la tutela della salute. È il Pm10, la cui media annuale nel 2013 è stata di 37 mg/m3, 3 punti sotto il limite europeo di 40 mg/m3. A diffondere i dati, ieri, l’assessore all’Ambiente Pierfrancesco Maran durante la Commissione Ambiente a Palazzo Marino. A quanti obiettavano che il 2013 sia stato un anno particolarmente piovoso, Maran ha ricordato che il 2002 lo fu di più, sebbene le concentrazioni allora furono di 166 ug/m3, le più alte del decennio. Inoltre, i dati dimostrano come il 2013 sia stato l’anno con il minor numero di sforamenti (81) dal 2002.
Per Maran, i dati dimostrano che politiche come Area C, il potenziamento dei mezzi, l’estensione del BikeMi, la liberalizzazione del car sharing, rendono possibile anche a Milano un miglioramento ambientale. «Ma», avverte l’assessore,  «questo non deve portare a facili trionfalismi perché la strada da fare è ancora moltissima, sia in città sia in Regione».
In ogni caso, è un dato di fatto che  Milano in pochi anni ha perso 13 posizioni nella TomTom Traffic Index, la classifica delle città più congestione, passando dall’11° posto del 2010 al 24° del 2013, facendo segnare la miglior performance in Europa dal punto di vista della riduzione del traffico.
Controlli alle caldaie
Note positive anche sul fronte degli impianti di riscaldamento: oltre alla trasformazione graduale a gas naturale degli impianti più vecchi nei 600 edifici comunali e all’allacciamento al teleriscaldamento di A2A di ulteriori 700mila mq, Palazzo Marino ha incrementato del 25% i controlli sulle caldaie. Al 31 dicembre 2013 sono stati effettuati 7.200 interventi sui 12.645 previsti (57%). Nel 40% dei casi, gli impianti sono risultati non conformi alla normativa.
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23 Gennaio 2014
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