L accusa di Leo a Wall Street
Non chiede scusa. Non si cura delle rovine che lascia. Va sempre avanti e si droga. Perché «senza droga e senza sesso non facevi il broker a Wall Street negli anni ’90», quando «non c’erano regole e Wall Street sembrava il West, dove tutto si poteva fare, anche guadagnare con i soldi degli altri senza costruire nulla, rovinando i risparmiatori». Parole di Leonardo DiCaprio che arriva oggi in sala con “The Wolf of Wall Street” by Martin Scorsese.
La storia (vera) del finanziere Jordan Belfort DiCaprio l’ha voluto girare a tutti i costi, nonostante il “no grazie” dei produttori. Un amore tanto forte da meritarsi le critiche per aver reso un cattivo fascinoso e intrigante. «È assurdo che qualcuno pensi che abbiamo voluto schierarci con Belfort. Deve essere chiaro che il nostro è un atto di accusa», si è difeso DiCaprio.
Silvia di Paola
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