6:05 am, 21 Gennaio 14 calendario

boom di social street Presto un coordinamento

Di: Redazione Metronews
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In principio fu via Maiocchi. Poi seguirono: Parco Solari, via Bixio, Cadore, Cola Montano, Farini-Isola ecc. Ora sono 14 le “social street” attive a Milano. Per chi ancora non lo sapesse, una social street (il primo esperimento era partito l’estate scorsa a Bologna, e da lì è dilagato) è un gruppo di abitanti di un quartiere che decide di “socializzare”, appunto, con le persone del vicinato per venire incontro a singole necessità quotidiane, dare aiuto concreto, condividere  attività, scambiare pareri e opinioni.
L’unico criterio guida  è la vicinanza fra residenti. Le possibili interazioni tra gli iscritti sono infinite: dai consigli sull’idraulico più conveniente, alla dritta sulla babysitter, alle sole uscite per un cinema o una birra… Si parte creando un gruppo (meglio se chiuso) su Facebook;  si pubblicizza l’iniziativa per strada con i volantini; ci si incontra. Questi i tre passaggi che dal virtuale portano alla vita reale.
«In due mesi abbiamo raggiunto 420 iscritti», spiega Lucia Maroni, anima di via Maiocchi, «nella mia zona sono nate altre due street. Tanto che entro febbraio pensiamo di creare un coordinamento tra le varie realtà», annuncia. E la socialità stimola la creatività: sono i più disparati i sottogruppi nati dall’unione dei cervelli e delle competenze.
Così, in via Maiocchi c’è il gruppo che mappa gli spazi liberi dei condomini per creare micro biblioteche di palazzo; poi c’è quello che aiuta i clochard della zona con l’appoggio dei commercianti; alcuni hanno creato un gruppo di acquisto solidale; altri ancora si limitano a incontrarsi alle 6 del mattino per andare a correre insieme.
L’età media dei partecipanti va dai 30 ai 50 anni, «ma lo sforzo è coinvolgere le famiglie e le persone di una certa età, che non usano Facebook», spiega Lucia. Altra regola è che la politica è bandita. 
Insomma, il fenomeno è assodato e se continua a espandersi con questo ritmo non sentiremo più dire: “A Milano non conosci nemmeno il tuo vicino”. Per saperne di più: www.socialstreet.it.
andrea sparaciari

21 Gennaio 2014
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