12:03 am, 20 Gennaio 14 calendario

Kostner il ritorno dopo tre beb

Di: Redazione Metronews
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La sua rinascita passa (anche) per una serie rifiutata oltre trent’anni fa. È Kevin Costner, tornato lo scorso weekend sul grande schermo Usa (in Italia arriverà il 20 marzo) in  “Jack Ryan: Shadow Recruit”, nuova puntata della saga a firma Tom Clancy (“Caccia a Ottobre Rosso”, “Giochi di potere”, Sotto il segno del pericolo”, Al vertice della tensione”).
Dopo Harrison Ford, Alec Baldwin e Ben Affleck, a vestire i panni dell’analista della Cia stavolta è Chris Pine. Affiancato da Costner che sarà il suo mentore. Lo scherzo del destino è che proprio tre decenni fa, fu lo stesso Costner a rifiutare il ruolo del protagonista, preferendo dare alla sua carriera un’altra direzione.
Mr. Costner, era un po’ che mancava dalle scene, che fine aveva fatto…?
Bè, io e mia moglie abbiamo avuto tre bambini in  cinque anni, quindi negli ultimi tre ho rallentato un po’. Solo che ora ne ho avuto abbastanza di pannolini e di quel “fottuto” minivan, mi stava distruggendo la schiena. Mi sono detto: devo tornare a uccidere qualcuno per davvero o in film d’azione, perché questa vita è troppo dura… (ride). In realtà, dopo la mini serie “Hatfields & McCoys” (in onda su Rete Quattro mercoledì alle 20.10, ndr) ho ricominciato a sentire l’amore per la recitazione.
Quindi non è vero che sia stanco di recitare?
Amo fare film, così come ho amato la mia vita al di fuori di Hollywood. Ora posso lavorare con persone molto speciali, come quelle in questo film.
Da giovane rifiutò il ruolo di Rayan, perché ora ha accettato di partecipare a questa nuova avventura?
Perché non racconta la storia di una spia alla James Bond.  E perché mi ha entusiasmato l’idea di impersonare la guida del giovane protagonista.
Cosa l’ha colpita del ruolo?
Il fatto che non sia un mentore usuale, uno che sta dietro alla scrivania a gridare cose come: “Che diavolo stai facendo”, o “Vattene fuori di lì”, ma che prende l’iniziativa ed entra in azione. Merito di Kennet, (Branagh, il regista, ndr), che ha voluto a tutti i costi utilizzare alcune delle mie capacità per il personaggio.  
Ned Ehrbar, MWN

20 Gennaio 2014
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