Maurizio Guandalini
9:01 am, 8 Marzo 17 calendario

I moralisti al cubo tengono famiglia

Di: Redazione Metronews
condividi

L’OPINIONE Ci risiamo. A mia insaputa tengo casa, a mia insaputa tengo polizza, a mia insaputa tengo la mamma a stipendio. Colpa del commercialista. Embé, con i soldi dei rimborsi al Parlamento europeo, parlamentari italiani – di Forza Italia, Lega, Cinque Stelle e ex Pd -, ci pagavano somme pesanti per mantenere genitori e fare ricerche scopiazzate su internet. E’ proprio vero, al centro del tricolore bisognerebbe scrivere: Tengo famiglia. Ma stavolta non siamo stati così esagerati a farci riconoscere da soli. I casi eclatanti sono quelli dei cosiddetti partiti euroscettici, della serie sputa nel piatto dove mangi. Dagli all’Europa cialtrona, all’Europa ladrona, all’Europa che ci riduce in miseria. Fuori, fuori, fuori. Poi la Le Pen manteneva il compagno, il Farage pro Brexit la compagna e il polacco Kaczynski la badante della madre. Sprecopoli dei moralisti al cubo. Se ci agganciate quella faccenduola non tanto esemplare, quella storiaccia di Fillon, il candidato del centrodestra alle presidenziali in Francia, che ha stipendiato con soldi pubblici tutta la famiglia, il cerchio si chiude. Arrangiatevi.
Ci stanno a spiegare ogni ora l’Europa di qua e l’Europa di là. Il rigore e l’austerità. Patatrac, arriva questa sberla che ci fa voltare dall’altra parte dove però non troviamo il populismo o il qualunquismo visto che i migliori interpreti sono tra i primi attori di questo scialacquo a buon mercato dei denari pubblici. Per favore, se trovo qualcuno che inizia con la paternale della morale, della trasparenza e della legalità lo spedisco in discarica. Da oggi dobbiamo solo diffidare di chi maneggia con nonchalance la rava e la fava, un randello solo per scopi di stato di famiglia. Il ragionamento è sempre quello. Non esiste un partito più pulito di un altro. Non esiste partito che può dare lezioni. O esempi. La truffa, l’imbroglio, l’odore dei soldi non hanno colore. Sono trasversali.
Finiamola con il manicheismo di comodo che divide il mondo in bianco e nero, buoni e cattivi. Onestà, onestà, gridava qualcuno nelle piazze. Ma l’unico modo per estirpare il male è levare la tentazione. E’ come la vicenda dei paradisi fiscali. Si dice che c’è chi evade. Ma finché esistono i paradisi fiscali l’evasione sarà prassi. Lo stesso vale per l’inquinamento. Come vuoi fermare la tossicità dell’aria se le auto camminano fino sopra le piante. Chiudete strade, quartieri, città al traffico. Ecco la soluzione. Un parlamentare europeo si rimpingua di un buon stipendio, gli basti quello per studiare, farsi le fotocopie da solo e organizzare la sua vita a Bruxelles e a Strasburgo. Non servono dei benefit paciarotti.
MAURIZIO GUANDALINI
Economista e giornalista

8 Marzo 2017
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo