L'opinione
7:43 pm, 15 Novembre 16 calendario

Old economy modello Trump

Di: Redazione Metronews
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Vedi Trump e ti chiedi cosa c’entra con la Silicon Valley, con Facebook, con Apple, con i millennials, le nuove generazioni del car sharing. Cosa c’entra uno che ha avuto come materia prima cemento e mattoni, l’old economy, con le case di paglia della green economy.  Possibile che l’unico modo per conquistare le aree industriali in crisi sia quello di promettere la riapertura delle miniere di carbone, ormai chiuse in tutto il mondo? Vero è che dalla consultazione elettorale degli Stati Uniti è uscita la contraddizione, che si era presentata in modo massiccio  anche durante la prima elezione di Obama, cioè i limiti della globalizzazione e del capitalismo, generatori di una ricchezza non diffusa nelle società occidentali mature. La globalizzazione dei mercati e quindi la ricetta capitalista hanno prodotto l’uscita dalla povertà di parecchia gente, in giro per il mondo, dalla Cina al Brasile, ma non si sono curati delle regole preferendo la “selvaggeria”, ricetta liberista al cento per cento che vede nel mercato il solo strumento in grado di mettere a posto tutto quanto.
Possibile che l’unico modo per conquistare le aree industriali in crisi sia quello di promettere la riapertura delle miniere di carbone
Non è così, nemmeno nei paesi a maggiore imprinting capitalista e liberale come gli Stati Uniti. Obama dopo la crisi finanziaria – generata  dai derivati delle banche americane – del 2008 aveva tuonato, forte, che avrebbe fatto, insieme agli altri paesi occidentali, le regole di mercato. Nessuno le ha viste perché poi appena i trambusti si acquietano le spinte riformatrici vanno rapidamente nel cassetto. Ce n’è anche per le trasformazioni industriali  in corso negli ultimi dieci-venti anni, dalla bolla speculativa di internet del 2000 in poi. Le innovazioni prodotte nelle aziende  non sono state, sempre, in grado di dividere equamente il reddito prodotto, veicolando i denari solo nelle tasche di pochi, senza offrire valide alternative all’operaio del Wisconsin con il salario fermo al 2008 e con la fabbrica, old economy, chiusa per sempre. Il capitale su tutto, quindi,  non è mai stato e non sarà mai il solo  strumento che rimette in piedi i bilanci di una azienda e di una nazione. Trump, ora, deve dimostrare di estrarre dal cilindro della sua indefinita politica economica (non possiamo etichettarla conservatrice o repubblicana visto che il tycoon ci tiene a rimarcare le distanze) qualcosa di efficacie, una terza via (speriamo non sia la Brexit vista la débacle degli indicatori economici britannici).
MAURIZIO GUANDALINI
economista e giornalista

15 Novembre 2016
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