L Armani conquista gara 7 all ultimo tiro

Basket Curtis Jerrels. Se l’EA7 va a gara 7 contro il Montepaschi nella finale scudetto, lo deve a questa guardia Usa. Suo il canestro a fil di sirena che ha permesso a Milano di battere al PalaEstra Siena 74-72 in gara 6. I campioni d’Italia di coach Marco Cresoi hanno perso il loro match point casalingo: se vogliono mantenere cucito il tricolore, devono andare a vincere va Milano. La gara è stata entusiasmante. Siena sempre dietro ma mai in affanno. Milano va avanti anche di 11 punti ma la “contrada del basket” non molla: è sempre lì e nel quarto quarto aggancia i lombardi e riesce anche a portarsi avanti di un paio di lunghezze. Ma adesso è Milano a non cedere, grazie alla grandissima prova di Alessandro Gentile. Il capitano dell’Olimpia è stato superlativo. Suoi i canestri più importanti per l’EA7, che fanno da contraltare alla serata negativa di Samardo Samuels. Per Siena, Haynes e Carter hanno retto bene, ma è mancata la soluzione finale. «Una partita davvero durissima, siamo stati bravissimi – dice a fine gara Niccolò Melli, ala dell’EA7 – il tiro finale ce lo siamo meritati. E gara sette ce la siamo guadagnata. Ho giocato male, quasi inguardabile, ma abbiamo meritato tutto. Ora ci sono tante persone a Milano che aspettano qualcosa di magico». Ora c’è gara 7. Non si è mai arrivati alla settima partita da quando esiste la serie finale dei playoff. Al Forum domani sera (ore 20.30, diretta RaiSport 2) si scriverà una pagina di storia del basket italiano.
(FR. NUC.)