12:03 am, 23 Giugno 14 calendario

ZOFF UNA SCONFITTA UTILE E SALUTARE

Di: Redazione Metronews
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Abbiamo provato a fare le carte all’Italia che giocherà una gara decisiva  domani contro l’Uruguay, con il campione del mondo a Spagna ’82 ed ex ct azzurro Dino Zoff.
Signor Zoff, lei, dopo la vittoria dell’Italia contro gli inglesi aveva sottolineato, proprio sulle pagine di questo giornale, che gli  elogi alla nostra nazionale le erano parsi eccessivi…
L’Italia contro l’Inghilterra ha giocato una buona gara, ma non è stata un’impresa e poi contro una squadra tutto sommato non di  fenomeni a parte forse in attacco. Era sbagliato esaltarsi allora, stiamo calmi adesso.
Facciamo un passo indietro e cioè alla gara contro la Costa Rica: si è parlato molto di condizioni climatiche difficili e di stanchezza.
Gli unici giocatori che hanno il diritto di esser stanchi sono solo gli inglesi che durante la stagione giocano molte più gare di tutti gli altri. Contro la Costa Rica abbiamo giocato una brutta gara, ma non tiriamo in ballo la stanchezza e il caldo. Inoltre i centroamericani non è che abbiano corso poi così tanto. Nel secondo tempo sono rimasti tutti nella loro metà campo alzando un muro che era difficile da superare, gli spazi erano intasati e alla fine gli azzurri erano più stanchi perché avevano corso di più. Ma è una sconfitta che ci farà bene, una sconfitta utile. Prandelli tirerà delle conclusioni.
Ci spiega?
Serve dal punto di vista psicologico, affronteremo la prossima gara con la giusta concentrazione  e con più umiltà e poi servirà al nostro ct per fare delle scelte chiare.
Prevede molti cambiamenti contro l’Uruguay?
Ovviamente non ho informazioni dirette, ma immagino che ci saranno parecchi cambiamenti.
De Rossi è ko…
De Rossi è un giocatore fondamentale in un centrocampo a quattro, ma Prandelli ha capacità e uomini per fare fronte a un infortunio e forse non giocheremo a quattro.
 Suarez sembra rinato…
 Bene la prima, vediamo se si riconferma, al rientro di solito è più facile.
L’Uruguay, brutto cliente…
Anche l’Italia è una squadra molto temuta. Noi possiamo giocarcela alla pari, ne sono convinto.
Balotelli?
Troppi confronti con gli altri, basta lasciamolo giocare, lui può ancora fare la differenza.
(Cosimo Croce)

23 Giugno 2014
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