Ma la dieta “del sangue” fa bene alla salute?
Le bufale sulla salute svelate su Metro dall’Istituto Superiore di Sanità www.issalute.it
Una sana alimentazione fa bene alla salute ma i gruppi sanguigni non c’entrano nulla. La dieta del gruppo sanguigno, conosciuta anche come emodieta, sarebbe ritagliata su misura per ciascuno dei quattro gruppi sanguigni 0/A/B/AB, sia Rh positivo che Rh negativo. Secondo la teoria che è alla base di tale dieta, per ciascun gruppo sanguigno gli alimenti sono distinti in benefici, neutri e nocivi.
Lo stesso alimento, secondo tale impostazione, potrebbe essere salutare per il gruppo sanguigno A ma dannoso per la salute del gruppo B. Questa idea parte dal presupposto di una stretta correlazione tra gruppo sanguigno, cibo e sistema immunitario, sostenendo che i gruppi sanguigni siano nati in seguito all’evoluzione umana dovuta a cambiamento di stile di vita e alimentazione.
Tutto ciò, non ha alcuna base scientifica, e nessuno studio condotto per dimostrare la fondatezza della emodieta ha dato risultati che ne dimostrino l’efficacia. La ricerca ha dimostrato che non esiste alcun collegamento tra i diversi regimi alimentari, che possono essere di per sé sani, e i gruppi sanguigni delle persone.
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