Russia
10:33 am, 21 Agosto 20 calendario

Navalny, i medici di Omsk “Non trovate tracce di veleno”

Di: Redazione Metronews
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I medici dell’ospedale di Omsk, in Siberia, non hanno ancora trovato tracce di veleno nell’organismo dell’oppositore Aleksei Navalny, ricoverato da ieri in coma dopo un sospetto avvelenamento. “Finora nessun veleno è stato rilevato nel sangue e nelle urine, non c’è traccia della sua presenza”, ha dichiarato il vice primario dell’ospedale, Anatoly Kalinichenko, aggiungendo che le condizioni di Navalny sono ancora “instabili”. Le dichiarazioni dei medici sono state subito contestate dalla portavoce di Navalny, Kira Yarmish, che sottolinea la linea contraddittoria dei responsabili dell’ospedale sulle condizioni dell’oppositore. “Un’ora fa ci hanno parlato di un veleno mortale, pericoloso per chi gli sta intorno, e ora invece che non sono trovate tossine. Cosa sta succedendo?”, ha twittato Yarmish.
Proteste. I sostenitori dell’oppositore russo, Aleksei Navalny, hanno chiamato a raccolta la popolazione di Omsk – dove è ricoverato l’attivista dopo un sospetto avvelenamento – per fare pressione sui medici e ottenere l’autorizzazione al suo trasferimento in una clinica all’estero, per adesso negata.      “Il divieto di trasferire Aleksei è un attentato alla sua vita”, hanno denunciato i sostenitori locali dell’oppositore sui social, “chiediamo a tutti coloro che appoggiano Navalny di venire all’ospedale Bsmp-1 e chiedere che venga rilasciata per il trasferimento. L’aereo che deve trasportarlo è già atterrato” dalla Germania. 

21 Agosto 2020
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