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2:02 pm, 9 Marzo 20 calendario

Le Borse tracollano Piazza Affari brucia miliardi

Di: Redazione Metronews
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Coronavirus e tonfo dei prezzi del petrolio gettano nel panico le Borse mondiali: tutti i listini dall’Asia, all’Europa fino all’Australia segnano pesanti perdite. Anche l’apertura di Wall Street è attesa in forte calo con flessioni intorno al 5%.
Europa in rosso.  I mercati europei, dopo aver aperto con perdite fino all’8%, viaggiano ancora in forte calo. Londra perde il 6,60%, Francoforte il 7%, Parigi cede il 6,94%. La peggiore è Piazza Affari con il Ftse Mib che scende del 10%. La Consob specifica in una nota che la borsa di Milano non è vittima di attacchi speculativi e la sospensione delle contrattazioni non è auspicabile.
Asia. I mercati azionari cinesi sono in linea con i principali mercati asiatici: a Hong Kong, l’indice Hang Seng è sceso del 4,23% a 25.040,46 punti. Nella Cina continentale, l’indice composito della Borsa di Shanghai cede il 3,01% a 2.943,29 punti. La Borsa di Shenzhen si flette del 3,79% a 1.842,66 punti. Il Nikkei alla Borsa di Tokyo chiude con -5,07% collocandosi a 19.698,76 punti, cosa che non accadeva dal febbraio 2018.
Petrolio e spread. Il greggio mette a segno il peggior risultato dalla guerra del Golfo del 1991 dopo il mancato accordo tra Opec e Russia per un nuovo taglio della produzione e dopo che l’Arabia Saudita ha lanciato una vera e propria guerra dei prezzi decidendo unilateralmente di abbassarli, ai minimi dagli ultimi 20 anni. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi apre con una fiammata oltre 218 punti, ai massimi da agosto 2019. Balza ai massimi dal 2012 invece il prezzo dell’oro, bene rifugio per eccellenza: il metallo prezioso vola a 1.704,3 dollari. Cala anche il rendimento dei bund tedeschi, di 13 punti base. L’euro si attesta ai massimi da gennaio 2019 sfiorando quota 1,15 dollari, anche lo yen si rafforza toccando il top dal 2016.     Intanto la Banca di Francia abbassa le stime di crescita e  in Giappone si affaccia il rischio recessione con un Pil rivisto al ribasso nel trimestre ottobre-dicembre. La Germania mette in campo misure economiche per contrastare l’imminente crisi e anche il governo italiano metterà a punto nel Cdm di mercoledì misure a favore di lavoro e imprese. Oltreoceano, la Fed prende provvedimenti: immetterà 150 miliardi di dollari al giorno nel mercato valutario. 

9 Marzo 2020
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