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11:48 am, 11 Novembre 19 calendario

Violenze e scontri ferito un altro ragazzo

Di: Redazione Metronews
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Violenze fuori controllo a Hong Kong, tra manifestanti e polizia, in una mattinata segnata dai colpi di pistola sparati da un agente contro i manifestanti, uno dei quali colpito al ventre. L’episodio, avvenuto intorno alle otto del mattino, ora locale, è stato ripreso da un video delle telecamere di un media locale, Cupid Producer, e mostra un agente con la pistola in mano che blocca un giovane a Sai Wan Ho, sull’isola di HongKong, e fa esplodere un colpo all’indirizzo di un altro manifestante vestito di nero che si stava avvicinando, colpendolo all’addome. Caduto, il giovane ha cercato di rialzarsi, secondo quanto si vede dal video, mentre altri due manifestanti si sono immediatamente diretti verso l’agente. L’uomo ha sparato ancora due colpi di pistola, almeno uno dei quali ad altezza d’uomo, in seguito al quale il quale uno dei due manifestanti vestito di nero è caduto a terra. La telecamera è poi passata a riprendere un’altra scena di scontri tra manifestanti e polizia. Il giovane colpito al ventre è stato ricoverato in ospedale e sottoposto a operazione chirurgica per rimuovere il proiettile. L’uomo, 21 anni, riporta il South China Morning Post citando una fonte, è uscito dalla sala operatoria poco dopo mezzogiorno, ora locale, ed è stato ricoverato in terapia intensiva.
Colpo di pistola. Il proiettile, rimosso dall’intervento chirurgico, avrebbe colpito il rene destro e il fegato del giovane. La polizia ha successivamente confermato il ferimento di un giovane per un colpo di pistola a Sai Wan Ho in un post su Facebook. In un altro video circolato on line, circa un’ora dopo gli spari sui manifestanti, si vede un agente in moto prendere di mira alcune decine di persone vestite di nero che percorrevano una strada e falciarli per almeno tre volte, prima di andarsene. Nell’ultimo lancio con la moto contro la folla, l’agente colpisce diversi di loro e, dalle immagini riprese dall’alto, se ne vedono alcuni cadere a terra, dopo essere stati travolti. I manifestanti si erano riuniti nella mattina di oggi per uno sciopero generale in tutta la città, bloccando le strade alla circolazione, e provocando disagi agli automobilisti in diversi punti. 
Tensioni. Le tensioni a Hong Kong sono tornate a infiammarsi dopo la notizia della morte di uno studente di ventidue anni, venerdì scorso, caduto da un parcheggio sopra-elevato nella notte tra domenica e lunedì scorsi, mentre era in corso un’operazione di dispersione della folla da parte della polizia. La morte del giovane, Chow Tsz-lok, era stata accompagnata dalle polemiche per presunti ritardi nei soccorsi, e la sua scomparsa era stata ricordata da manifestanti e studenti nello scorso fine settimana con diverse iniziative. Gli scontri tra manifestanti e polizia sono proseguiti anche in tarda mattinata, con i lanci di bottiglie Molotov da parte dei primi, e il ricorso allo spray al pepe e ai gas lacrimogeni da parte della polizia. Durante la pausa pranzo, a Central, sull’isola di Hong Kong, la polizia ha lanciato almeno cinque raffiche di gas lacrimogeni contro la folla in seguito alle quali i manifestanti, molti dei quali dipendenti di società della zona, si sono rifugiati all’interno di un shopping mall della zona, il Landmark. 

11 Novembre 2019
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