Ilva
7:58 pm, 10 Novembre 19 calendario

Ex Ilva, ore decisive con il governo diviso

Di: Redazione Metronews
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ROMA Sarà ancora il dossier Ilva a monopolizzare anche questa settimana politica. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato un nuovo incontro con i vertici di ArcelorMittal che si potrebbe tenere forse già oggi. Sulla vicenda il governo si gioca il futuro, così come affermato dal capogruppo Pd, Graziano Delrio. Sul tavolo la possibilità del ripristino dello scudo fiscale attraverso un decreto su cui il governo metterebbe la fiducia. Non prima però di un impegno forte dell’azienda che deve riconoscere il carattere economico e industriale della crisi ed evitare di ricorrere agli esuberi. Un sentiero stretto, anche per l’ostracismo del leader politico del M5S, Luigi Di Maio, all’idea di reinserire lo scudo penale. Il governo è consapevole delle difficoltà e per questa ragione non si esclude un intervento forte dello stato – o di fondi europei – per rilevare l’azienda. Uno scenario che dal Colle viene osservato con preoccupazione.
Vertice parlamentari del M5S
Intanto oggi pomeriggio i parlamentari del M5S eletti in Puglia dovrebbero incontrare il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli. «Bisogna far cambiare idea a Mittal: l’Italia deve continuare a produrre acciaio e lo deve fare senza fare morire nessuno – ha commentato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini – se si fanno degli accordi, addirittura in presenza del governo, non ci può essere uno che si alza la mattina e spiega che non valgono più».
Fatture scadute
Per ora, se Mittal dovesse continuare a sfilarsi, sarà l’amministrazione straordinaria a rientrare in campo, essendo proprietaria degli impianti mentre Mittal è in fitto. Amministrazione straordinaria che già oggi potrebbe depositare al Tribunale di Milano un ricorso cautelare urgente per impedire che Mittal abbandoni gli impianti a seguito del recesso. A Taranto la fabbrica va ad un regime ridottissimo e le imprese dell’indotto-appalto siderurgico stanno inviando le lettere di messa in mora verso ArcelorMittal perchè non ha ancora pagato le fatture scadute.
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10 Novembre 2019
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