GOVERNO
8:28 pm, 6 Ottobre 19 calendario

Taglio parlamentari alla prova decisiva

Di: Redazione Metronews
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ROMA Un lunedì intenso, che apre una settimana di forti fibrillazioni per il governo. A chiuderla, il prossimo week-end, ci sarà la kermesse nazionale del M5S a Napoli. Qui i Cinque Stelle vorrebbero festeggiare l’agognato taglio del numero dei parlamentari. Oggi inizierà la discussione generale su questa riforma nell’Aula della Camera e per domani è previsto il voto finale. Per il via libera definitivo serve la maggioranza assoluta, quindi 316 voti favorevoli. Sulla carta, la maggioranza può contare su 344 deputati, ma non si esclude che possano votare a favore anche alcuni esponenti del gruppo Misto.
L’elenco delle riforme
Lega e FdI nelle precedenti tre letture hanno votato a favore del taglio degli eletti, ma questa volta il centrodestra potrebbe cercare di creare qualche “incidente” parlamentare, approfittando dei malumori interni al Pd, ma anche ai renziani e Leu, per il sì a una riforma finora mai votata. Sul via libera al taglio dei parlamentari, i Cinque Stelle puntano tutto: se non passasse sarebbe un duro colpo alla tenuta del governo. Intanto al massimo per domani dovrebbe essere ufficializzato il documento frutto del vertice di maggioranza in cui sono elencate le riforme e i timing.
Le tappe della manovra
Per la manovra – tra botta e risposta nel governo e con l’ex premier Renzi che propone di trasferire il taglio del cuneo fiscale alle famiglie – le Commissioni Bilancio di Senato e Camera da oggi svolgeranno audizioni preliminari sulla Nota di aggiornamento al Def, che dovrebbe arrivare in Aula giovedì. Sempre oggi il premier Conte incontrerà Cgil, Cisl e Uil. Entro il 15 ottobre andrà presentato alla Commissione europea e all’Eurogruppo il Documento programmatico di bilancio.
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6 Ottobre 2019
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