Studenti
7:00 am, 26 Settembre 19 calendario

Studenti, ecco la mappa degli affitti

Di: Redazione Metronews
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ROMA. Sempre più cara la vita dello studente fuori sede in Italia. A cominciare dalla voce “affitto”,  che nel 2019 ha avuto un aumento medio del 3%, ben 328 euro al mese per dormire in una stanza. E in effetti, cresce la domanda delle stanze in affitto, specialmente nelle città universitarie o a forte presenza di studenti o lavoratori fuori sede, e i prezzi lievitano in Italia.  A rilevare il trend è l’Ufficio studi di Idealista, la piattaforma di annunci del mercato immobiliare.   Quest’anno quindi si paga in media 328 euro al mese contro i 318 euro dell’anno scorso.  La notizia positiva è che se aumentano i prezzi e la domanda di camere in affitto  (43 %) dall’altro canto sale anche l’offerta registrando in media un +28%.
Le piazze più gettonate
 Padova spicca al primo posto con un rincaro del 18,6% e un prezzo medio di 307 euro  mentre Milano è la città più cara, qui occorrono di media 465 euro al  mese per una stanza. A seguire Roma con 408 euro, mentre a Firenze si toccano i 393 euro. Sopra la media nazionale delle richieste, pari a 328 euro mensili, si colloca anche Bologna (371 euro), mentre Torino rimane  appena sotto la media con 319 euro mensili. Tra gli aumenti più alti l’indagine rileva quelli di Bologna (+8,7%) e Trieste (+13,3%).    
Il calo
Il primato nel calo delle locazioni delle stanze spetta a Reggio Calabria
(-7,9%), seguita da L’Aquila (-6,4%), Genova (-3,7%), Viterbo (2,5%) e
Pisa (-2,2%).  
Identikit dell’inquilino
L’età media è di 29 anni, segno che l’affitto della stanza singola e le case in condivisione non sono più a uso esclusivo di studenti fuori sede, ma anche di lavoratori e single. L’età dei conviventi va dai 33 anni de L’Aquila ai 24 di Viterbo. Firenze (31) tra le grandi città è quella con l’età media dei coinquilini più alta davanti a Napoli (30) Roma (29), Milano (28) e Torino (27).       
Indice di soddisfazione
L’indagine online rivela che solo 1 inquilino su 2 si dice soddisfatto dell’abitazione in cui vive in condivisione. Tra i criteri di scelta  della stanza il prezzo è il fattore “guida” per l’81% degli utenti,  seguito dalla vicinanza ai mezzi di trasporto (79%), e  coinquilino giusto (69% delle risposte). Gli utenti sarebbero più soddisfatti se le bollette  fossero incluse nel prezzo (39% dei rispondenti), se la casa fosse  dotata di mobili e elettrodomestici in buono stato (29%), con il bagno indipendente (10% delle risposte degli utenti). Il prezzo “giusto” indicato dagli utenti è di 300-400 euro mensili. 
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26 Settembre 2019
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