Lutto nello spettacolo
4:46 pm, 17 Marzo 19 calendario

Morto Mario Marenco umorista cult di radio e tv

Di: Redazione Metronews
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E’ morto Mario Marenco, architetto e umorista, attore e autore tv che legò la sua carriera prima radiofonica e poi televisiva a Renzo Arbore, realizzando con lui e Gianni Boncompagni la trasmissione cult “Alto Gradimento” e poi partecipando praticamente a tutti i programmi tv di Arbore, da “Quelli della notte” a “Indietro tutta”. Marenco creò e impersonò personaggi strampalati e diverntenti come il colonnello Buttiglione, la Sgarambona, Riccardino, l’astronauta spagnolo Raimundo Navarro, il dottor Anemo Carlone, il professor Aristogitone, Verzo, il poeta Marius Marenco e Ida Lo Nigro. 
Architetto.   Nato a Foggia 85 anni fa, Marenco è morto oggi a Roma al Policlinico Gemelli dove era ricorevato da qualche tempo. Laureatosi in architettura a Napoli nel 1957, ottenne poi borse di ricerca a Stoccolma e Chicago. Nel 1960 aprì il proprio atelier di architettura e design (Studio DEGW con sede a Roma) e collaborò con le più importanti case automobilistiche italiane per la realizzazione dei loro stand espositivi.    Raggiunse il successo nel 1970 con il programma radiofonico ‘Alto gradimento’ scritto con Giorgio Bracardi e condotto dagli stessi Arbore e Boncompagni. Poi il debutto in televisione nel 1972 con Cochi e Renato e Enzo Jannacci nel programma ‘Il buono e il cattivo’. La consacrazione nei panni di Mr. Ramengo, l’inviato speciale che dopo ogni reportage urlava “Carmine!”, ne ‘L’altra domenica’, programma ideato e condotto da Renzo Arbore e trasmesso dalla Rete 2 (l’odierna Rai 2) dal 1976 al 1979 la domenica pomeriggio. Negli anni Ottanta partecipò a diverse trasmissioni televisive, tra cui ‘Sotto le stelle’ (di Magalli, Minellono, Marenco e Boncompagni) dove impersonò il professor Aristogitone e si adoperò in diversi altri sketch, e ‘Indietro tutta!’ dove interpretò il personaggio del bambino Riccardino.    Marenco lavorò anche al cinema, dove portò le sue macchiette tv: ‘Il Colonnello Buttiglione diventa generale’, ‘Von Buttiglione Sturmtruppenfuehrer’, ‘Il pap’occhio’, ‘I carabbinieri’, ‘Vigili e vigilesse’, ‘Sing – Il sogno di Brooklyn’. Scrisse alcuni libri umoristici per Rizzoli, tra cui ‘Lo scarafo nella brodazza’, ‘Dal nostro inviato speciale’, ‘Los putanados’, ‘Stupefax’ e ‘Il cuaderno delle poesie’. 

17 Marzo 2019
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