La Lazio crolla col Genoa Sconfitta nel finale: 2-1

CALCIO Il Genoa ha vinto 2-1 con un gol all’ultimo respiro. Ieri a Marassi una Lazio incerottata è passata in vantaggio al ‘44 con  Badelj ed ha poi sognato, almeno per tre quarti di partita, di essere più forte dell’emergenza e di poter rimanere agganciata alle milanesi: poi ha dovuto arrendersi a un Genoa orgoglioso che ha prima meritato il pari con Sanabria, al 30 del secondo tempo, e poi praticamente a tempo scaduto s’è preso i tre punti con siluro da fuori area di Criscito (era il 91’). La banda di Simone Inzaghi ha visto così sfumare la possibilità di restare attaccata, per ora, alla locomotiva-Milan nella corsa Champions.
Emergenza piena
Senza Bastos, Wallace, Luiz Felipe, Luis Alberto, Berisha, Durmisi, Lukaku, Parolo e Milinkovic e con Immobile e Leiva non al massimo, Inzaghi ha fatto il possibile ed alla fine non ha avuto nulla da rimproverarsi. Il 2-1 finale allunga a 4 la striscia positiva dei liguri, che in Sanabria – autore del gol del pari – hanno trovato il bomber che rende meno pesanti i rimpianti per il fenomeno Piatek. A fine gara Simone Inzaghi ha analizzato la partita ai microfoni di Sky Sport: «Ci mancano tanti calciatori, ma non doveva essere un alibi. La squadra non avrebbe meritato di perdere, però questo è il calcio. Sull’1-0 dovevamo essere più cattivi, con Correa e Badelj potevamo raddoppiare. Siamo stati bravi a non concedere quasi niente. C’è rammarico, i ragazzi hanno fatto una grande gara, ma siamo qui a commentare una sconfitta».