Cocktail Bar. Storie jazz Renzo Arbore
6:00 am, 4 Febbraio 19 calendario

Music Inn, una storia e un sogno

Di: Redazione Metronews
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ROMA «Oggi insieme al Music Inn non c’è più nemmeno la Roma di quegli anni, quell’atmosfera. Era un periodo in cui si credeva in qualcosa, si percepiva la possibilità di un sogno. Oggi quella passione sembra svanita, mancano quei salotti fumosi in cui la gente andava per discutere di musica fino alle tre del mattino. Quello del Music Inn è senza’altro il racconto di un amore viscerale per la musica». Con queste parole al magazine Extra Stefano Landini racconta “Cocktail Bar. Storie jazz di Roma, di note, di amori”, il documentario sulla storia del Music Inn di cui è autore insieme a Toni Lama, che verrà proiettato oggi intorno dalle 18 alla Casa del Cinema di Villa Borghese.
Fondato nei primi Anni ‘70 dal principe Pepito Pignatelli, grande amante del jazz e personaggio eccentrico, e da sua moglie Picchi il Music Inn divenne in brevissimo tempo un ritrovo internazionale di musicisti che poi scrissero la storia del jazz, nonché luogo di fermenti letterari, sociali e musicali. Nell’umida cantina di largo dei Fiorentini, oggi divenuta un cocktail bar, sono passati alcuni dei più grandi nomi del jazz mondiale, da Chet Baker a Bill Evans, da Charlie Mingus a Dexter Gordon, da McCoy Tyner a Philly Joe Jones, da Max Roach a Gato Barbieri. È stato anche una palestra per un’intera generazione di jazzisti italiani come fra gli altri Massimo Urbani, Danilo Rea, Roberto Gatto ed Enrico Pieranunzi. Alla proiezione farà seguito il concerto del jazz ensemble di Massimo Fedeli, autore della colonna sonora del film.
 
STEFANO MILIONI

4 Febbraio 2019
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