Movida violenta Rissa e tre feriti

ROMA Le notti romane sono ancora segnate dalla violenza. A 24 ore dall’investimento di due body guard davanti alla discoteca Qube di via di Portonaccio, un’ altra notizia riaccende le luci sulla movida violenta. Una maxi rissa davanti a un locale lungo la via Cassia, tra Grottarossa e Tomba di Nerone, ha provocato il ferimento di tre ragazzi romeni di 22,27 e 33 anni. Il più grave di loro è stato ricoverato in codice rosso all’ospedale Sant’andrea per un’emorragia interna. Le sue condizioni sono fortunatamente migliorate e la prognosi è di 30 giorni. Gli aggressori sono tre giovani moldavi di 29, 31 e 32 anni. La lite sfociata poi in aggressione è avvenuta nella notte tra sabato e domenica mentre i due gruppi erano in fila per entrare nella discoteca. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione Trionfale, che hanno denunciato il terzetto per lesioni personali.
Intanto proseguono le indagini per rintracciare i due responsabili dell’investimento dei buttafuori avvenuto nelle stesse ore davanti al Qube (nella foto). Gli investigatori del commissariato Sant’Ippolito, coordinati da Isea Ambroselli, sono sulle tracce del guidatore e del passeggero che hanno travolto gli addetti alla sicurezza per ripicca, dal momento che erano stati respinti perché ubriachi e molesti. Si tratta di due romani, residenti nella periferia Est, già identificati e al momento irreperibili.
PAOLO CHIRIATTI