Scintille Conte-Salvini su accoglienza migranti

È scontro aperto nel governo sul destino dei migranti che il presidente del Consiglio sarebbe pronto ad accogliere in Italia. Lacerazioni che sono maturate ed esplose in un botta e risposta inedito e molto netto tra Giuseppe Conte e Matteo Salvini. Conte ha confermato che l’Unione europea sta sollecitando Malta a fare sbarcare i migranti a bordo di Sea Watch 3 e Sea Eye e ribadito la sua disponibilità ad accoglierli. «Non ha più senso tenere in mare quelle persone. C’è un limite al rigore oltre il quale non si può andare», ha affermato il premier. «Salvini esprime una linea condivisa dal governo, ma se un intervento eccezionale non è incoerenza», ha insistito Conte. Tempo dieci minuti e Salvini in diretta facebook è stato tranchant. «Non cambierò mai idea», ha scandito. «Chi ha veramente ha a cuore il futuro di migliaia di africani deve evitare che qualsiasi barcone arrivi in Italia». «Non ci sarà mai l’ok mio e di alcun ministro della Lega, anche se mi si dice è in via eccezionale», ha aggiunto. «Un cedimento oggi da parte di chiunque significherebbe riaprire le porte al traffico di essere umani gestito dai mafiosi e dagli scafisti», ha aggiunto. Ribatte Conte: se il ministro non dichiara sicuro alcun porto, «vorrà dire che li andrò a prendere con l’aereo». «Conte li va a prendere in aereo? Mah… Finché non si bloccano gli scafisti,  continueranno a partire e morire migliaia di persone. In Italia si arriva con il permesso», risponde Salvini. «Se nel governo qualcuno autorizza l’arrivo, se ne prenderà la responsabilità».