Sicurezza
8:59 pm, 28 Novembre 18 calendario

Dopo 38 furti spara e uccide un ladro

Di: Redazione Metronews
condividi

AREZZO Aveva subito 38 furti in pochi mesi, ed era esasperato al punto che dormiva nella sua rivendita di penumatici a Monte San Savino, in provincia di Arezzo. E lì all’alba di ieri il titolare, Fredy Pacini, poco prima delle 4, sentendo il rumore di un vetro che andava in frantumi, ha impugnato la pistola e ha sparato alcuni colpi di pistola verso due individui. Uno di loro, colpito, è caduto a terra, è riuscito a trascinarsi all’esterno ed è morto poco dopo. È un moldavo di 29 anni e assieme a un complice avrebbe armeggiato per entrare nell’azienda utilizzando dei picconi. Il secondo uomo è riuscito a fuggire in auto ed è ancora ricercato. Pacini è stato ascoltato dal pm, che lo ha indagato per eccesso colposo di legittima difesa. Ma al suo rientro in azienda è stato accolto dagli applausi di amici e conoscenti. Naturalmente l’episodio ha suscitato forti reazioni politiche.
Salvini: «Massima comprensione»
«Dopo il decreto Sicurezza – ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini – arriverà in Parlamento la nuova legge sulla legittima difesa. Io sto con chi si difende, entrare con la violenza in casa o nel negozio altrui, di giorno o di notte, legittima l’aggredito a difendere se stesso e la sua famiglia. La mia solidarietà al commerciante toscano derubato 38 volte in pochi mesi: conti su di noi!». Salvini ha reso noto di aver telefonato a Pacini, e ha spiegato: «L’eccesso di legittima difesa è esattamente il reato che vogliamo cancellare: gli ho detto che ha tutto il diritto di stare tranquillo». Il progetto di legge sulla legittima difesa «a inizio gennaio deve arrivare in aula», ha garantito il ministro.
«Era esasperato»
Difende il commerciante aretino anche la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, che su Twitter ha scritto: «Io sto con Fredy: la difesa è sempre legittima!». Di analogo tenore le dichiarazioni del sindaco di Cascina e commissaria della Lega in Toscana, Susanna Ceccardi che ha affermato: «Dopo 38 furti nella sua azienda, un uomo esasperato e costretto a dormire dentro il capannone, non poteva agire diversamente. La nuova legge sulla legittima difesa lo avrebbe probabilmente salvato dalle indagini di eccesso colposo di legittima difesa. Siamo vicini a quest’uomo e gli daremo supporto per questa difficile vicenda».
METRO

28 Novembre 2018
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo