Roma
10:51 pm, 25 Ottobre 18 calendario

San Lorenzo, tensioni alla fiaccolata

Di: Redazione Metronews
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ROMA La morte di Desirée Mariottini continua ad accendere lo scontro. Ieri pomeriggio ci sono stati infatti momenti di tensione durante la fiaccolata nelle vie di San Lorenzo, per ricordare la ragazza violentata nello stabile abbandonato di via dei Lucani, e morta dopo 12 ore di agonia.
Nel momento in cui è partito lo slogan “Fuori i mostri dall’Italia”, qualcuno tra le persone ferme in strada ha replicato a chi sfilava «I mostri siete voi». Sono trascorsi diversi minuti prima che la situazione tornasse tranquilla, fortunatamente  non ci sono stati scontri fisici. Diverse persone indossavano una t-shirt bianca con scritto “Giustizia per Desirée”. Alla fiaccolata c’erano alcuni parenti della sedicenne, tra cui la nonna, zii e cugini. In serata la sindaca Virginia Raggi si è unita al corteo silenzioso deponendo una candela in via dei Lucani. Ieri il Comune ha osservato un minuto di silenzio, e ha annunciato il lutto cittadino nel giorno in cui ci saranno i funerali di Desirée a cisterna di Latina, la città dove viveva.
Intanto proseguono le indagini della squadra mobile per individuare un quarto uomo che avrebbe partecipato allo stupro. in questura sono stati ascoltati a lungo altri testimoni che potrebbero fornire indicazioni utili a rintracciarlo. I tre cittadini africani arrestati nelle ultime ore, accusati di omicidio, violenza di gruppo e cessione di stupefacenti, sono stati fermati rispettivamente al Pigneto, a San Lorenzo, e nell’ex fabbrica di Penicillina, edificio in cima alla lista di quelli da sgomberare. In quest’ultimo caso gli agenti hanno faticato non poco a individuare l’uomo, Chima Alinno, confuso tra i 400 disperati che abitano nell’enorme edificio in stato di completo abbandono.
Stupro davanti al Verano
Uno degli altri fermati è stato bloccato a piazzale del Verano, teatro di un’altra violenza sessuale. Qui lo scorso 6 ottobre un donna inglese di 30 anni, da poco in Italia e in cerca di lavoro come insegnante, è stata abusata tra le auto parcheggiate da uno straniero, fuggito alla vista di una coppia. L’uomo, irreperibile, ha un nome e un volto, i carabinieri sono sulle sue tracce.
PAOLO CHIRIATTI

25 Ottobre 2018
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