genova
6:28 pm, 19 Settembre 18 calendario

Dopo il crollo del ponte -35% da tasse portuali

Di: Redazione Metronews
condividi

Le navi in arrivo nel porto del Genova dopo il crollo del ponte Morandi non sono in diminuzione, ma trasportano meno merci. Il dato è stato reso noto dal presidente dell’Autorità portuale di sistema (Genova-Savona) Paolo Emilio Signorini, nel corso dell’audizione delle commissioni parlamentari Trasporti, Ambiente e Lavori pubblici della Camera a Palazzo San Giorgio. “Non abbiamo indicazioni di una contrazione delle navi che toccano il porto di Genova, abbiamo una contrazione delle tasse portuali con cui si finanzia l’Authority: nei primi sette mesi del 2017 erano cresciute del 7% rispetto allo scorso anno, ad agosto sono rimaste stabili, ma stimiamo una perdita a settembre fino al 35% – ha detto Signorini – Segnale che arrivano le navi, ma con meno merci”. “Abbiamo un pacchetto di misure che riteniamo necessarie per rispondere all’emergenza, con relativa quantificazione dei costi, ma stiamo ancora lavorando con il governo e non mi sembra corretto in questa fase far giare troppe cifre – ha poi aggiunto il presidente dell’Autorità portuale – Condividiamo però il dato base diffuso da Autotrasporto, secondo cui ogni ora di allungamento dei tempi per arrivare a e uscire dal porto di Genova costa circa 40 euro. Da qui si quantificherà l’impatto economico complessivo”.

19 Settembre 2018
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo